archivio

  • Stampa

                                                                     PELLEGRINAGGIO A OROPA
   Per ricordare i 10 anni di cammino insieme nella Consulta, le Aggregazioni Laicali della nostra Diocesi valdostana si sono ritrovate Sabato 21 Settembre 2019 ad Oropa con il Vescovo Franco Lovignana per un pellegrinaggio di condivisione e preghiera.    L’iniziativa ha avuto l’adesione di una trentina di persone appartenenti alle 20 associazioni e movimenti ecclesiali che costituiscono la Consulta regionale e che hanno raggiunto in auto il Santuario in mattinata.
   L’aria mite e un po’ umida, ma fortunatamente senza pioggia, ha annunciato il primo giorno d’autunno e, insieme all’accoglienza del luogo, ha favorito il clima di amicizia fraterna anche tra quello che si sono incontrati per la prima volta.
   La giornata è stata anche l’occasione per aderire all’iniziativa “Il Manto della Misericordia” proposta dalla Diocesi di Biella in occasione del 500° anniversario dell’Incoronazione della Madonna Nera. In occasione dell’evento si sta confezionando un nuovo manto per la Vergine ad opera delle monache benedettine dell’Isola di San Giulio. L’interno del manto sarà realizzato unendo pezzi di stoffa che saranno donati dai fedeli fino all’8 dicembre 2019. Ad oggi sono stati già raccolti quasi 5.000 ritagli, ai quali si aggiungono quelli dei valdostani che, con devozione, sono stati deposti nella cassetta in fondo alla chiesa.
   La prima parte della mattinata si è svolta nel tepore della Sala Frassati dove il Vescovo, consegnando ad ognuno una copia della sua lettera pastorale, ha brevemente illustrato gli obiettivi da perseguire nell’approfondimento del Sacramento della Cresima. In seguito ha proposto delle riflessioni sulla Consulta, a cominciare dalle ragioni della sue esistenza: la Comunione Ecclesiale.
   Alle 12 ci si è spostati nella Basilica antica dove è collocato il sacello con la statua bruna per la celebrazione Eucaristica presieduta dal Vescovo di Biella Mons. Roberto Farinella. Alle 13 il pranzo al sacco ha permesso momenti di convivialità in amicizia, e alle 14,30 sono ripresi i lavori iniziati al mattino.
   La giornata è terminata con la recita del Rosario, sempre nella Basilica antica, perché la Chiesa nuova è chiusa per lavori di restauro in vista del cinquecentesimo anniversario.